Granita al gelsomino

Il gelsomino siciliano (J. grandiflorum) è usato anche in cucina per il suo profumo per creare la Granita al Gelsomino, diffusa soprattutto nella Sicilia araba, tra Palermo e Trapani.

Una sinestesia culinaria! Il suo profumo intenso si sovrappone al sapore.
La degustazione della granita al gelsomino è stata proposta dalla ‘Nivarata’ all’interno della Festa dei Gelsomini 2013 , organizzata nel nostro vivaio.

Un grazie particolare deve essere fatto al maestro pasticcere Franco Patanè, del Bar Patanè di Pozzillo (Ct), entusiasta ed instancabile ricercatore di gusti nuovi.

Ecco la ricetta per rifarla in casa:

Ingredienti per 6 persone:
30 gr di fiori di gelsomino
1 lt d’acqua
250 gr di zucchero
1 cucchiaio di succo di limone (facoltativo)

Raccogliere i gelsomini di sera quando stanno per aprirsi. Metterli a bagno nell’acqua. Dopo dodici ore filtrare l’acqua togliendo tutti i fiori. Il risultato sarà l’Acqua di Gelsomino, l’ingrediente principale della granita di gelsomino.

Si fa uno sciroppo sciogliendo lo zucchero in poca acqua calda. Quando lo sciroppo è a temperatura ambiente (il calore distruggerebbe le sostanze profumate del gelsomino) si unisce all’acqua di gelsomino. Se si vuole si può aggiungere un po’ di succo di limone.

A questo punto si mette il tutto in una ciotola di metallo dentro il congelatore. Ogni 30-40 minuti si mescola la granita con una forchetta o con una frusta.
Quando la granita avrà assunto la consistenza granulosa potrà essere servita.

Attenzione: su Internet si trova di tutto!! Spesso ricette simili a questa sono illustrate con foto che mostrano piante che nulla hanno a che fare con i gelsomini. Non dobbiamo sperimentare con piante che non conosciamo!!! Siamo liberi di chiamare gelsomino una pianta solo perché è rampiacante e profumata, ma non possiamo usarla in cucina con altrettanta leggerezza.

I soli gelsomini utilizzati tradizionalmente e ritenuti commestibili sono il Jasminum grandiflorum (quello della foto) usato in Sicilia per la granita e il gelo e il Jasminum sambac, usato da millenni in Cina per profumare il tè verde.